Edilizia
Le imprese edili di Confartigianato sono puntualmente aggiornate sulle ultime normative del settore, ricevono consulenza sulla sicurezza nei cantieri e una formazione specializzata attraverso corsi di aggiornamento professionale e imprenditoriale
Fanno parte della categoria: Edilizia, Imprese del verde, Imprese di pulizia, Marmisti, Legno e Arredo
Lo Sportello Edilizia di Confartigianato prevede una serie di servizi messi a disposizione delle imprese, come:
- Gestione completa del Superbonus 110%: consulenza fiscale, consiglio sulle opere ammesse, cessione del credito d’imposta, visto di conformità;
- Accompagnamento per ottenere l’attestazione Soa (necessaria per lavori superiori a 150.000 € se per la ricostruzione post sisma);
- Iscrizione delle aziende al M.e.p.a.;
- Gestione dell’Anagrafe antimafia degli esecutori (iscrizione e rinnovo);
- Gestione White list c/ prefettura (iscrizione e rinnovo);
- Iscrizione Albo Nazionale Gestori Ambientali e vidimazione del Formulario Rifiuti (per il trasporto dei calcinacci);
- Assistenza all’adeguamento normativo e legislativo (ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001, SA 8000, Marcatura CE, DLgs. 231/01, CAM, etichette ambientali, contenuto di riciclato, ecc.) sia in ambito obbligatorio che volontario;
- Creazione di A.T.I e “Reti d’impresa” (aggregazione di piccole imprese);
- Adesione a consorzi per la partecipazione alla ricostruzione post sisma;
- Accesso al portale “Via Alla Gara” per conoscere tutte le gare di appalto pubbliche e relativi esiti di gara.
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Direttivo
Presidente: Giuliano Fratoni
Vice Presidenti: Maurizio Bravi, Saimir Dule, Giovanni Salvucci
Membri: Mauro Marchetti, Giuseppe Carli, Emanuele Cameli, Gregorio Corradetti, Valerio Fiorelli, Emanuele Pelati, Gabriele Lanciotti, Giancarlo Compagnucci, Claudio Cesari, Roldano Tartarelli, Stefano Avarucci, Valentino Castelli, Sandro Santamaria, Mauro Boccanera, Stefano Mancini, Erion Bilani
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SPORTELLO UNICO ATTIVITÀ PRODUTTIVE (SUAP), I MODELLI “CILA” E “CIL”
Come noto lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) è uno strumento pensato e rivolto alla semplificazione dell’accesso delle imprese ai servizi della PA ed è previsto come obbligatorio dalla “Direttiva servizi” (dir. 2006/123/CE) e rilanciato con l’entrata in vigore dell’articolo 38 decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 e del Regolamento di attuazione di cui al D.P.R. n.160/2010.
La Regione Marche sta svolgendo una funzione di accompagnamento sul territorio, supportando i Comuni chiamati ad applicare la riforma ed un ruolo di coordinamento e di sensibilizzazione di tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti.
Con la legge regionale 29 aprile 2011, n. 7 Attuazione della Direttiva 2006/123/CE sui servizi nel mercato interno e altre disposizioni per l'applicazione di norme dell'Unione Europea e per la semplificazione dell'azione amministrativa è stato istituito, il "Sistema regionale dei SUAP".
Le attività perseguite dal Sistema regionale dei SUAP in attuazione della citata L.R 7/2011), sono:
- la costituzione di una banca dati regionale relativa ai procedimenti di competenza del SUAP,
- l’ adozione di una modulistica uniforme nel territorio regionale,
- l’assistenza e supporto ai SUAP nell’interpretazione e nell’applicazione della normativa e delle procedure per favorire prassi amministrative uniformi sul territorio regionale,
- interventi di semplificazione su settori di attività o singoli procedimenti,
- il supporto per l’informatizzazione delle procedure connesse all’attività del SUAP,
- promozione di accordi o convenzioni tra le diverse Amministrazioni coinvolte,
- l’ attività di formazione ed informazione.
OPPORTUNITÀ DI ACCESSO AL CREDITO CON RIGUARDO ALLE IMPRESE FEMMINILI: RUOLO...
La Confartigianato Imprese di Ascoli Piceno e Fermo, in collaborazione con la Soc. Coop. Pierucci, la Banca Popolare di Spoleto e la Commissione Pari Opportunità del Comune di Porto Sant’Elpidio organizza il seminario dal titolo:
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che si terrà martedì 10 marzo 2015 alle ore 17.00 presso Villa Baruchello (Via Belvedere, 63821) a Porto Sant'Elpidio (FM).
AVVIATA PETIZIONE ANCE-ANAEPA PER DIRE “NO ALLO SPLIT PAYMENT”
Tutte le Organizzazioni imprenditoriali del comparto delle costruzioni, tra cui ANAEPA Confartigianato Edilizia, hanno promosso una petizione (coordinata dall’ANCE), come segno tangibile della protesta forte e unitaria dell’intero settore finalizzata a portare all’attenzione di Governo e Parlamento gli effetti dello split payment (scissione dei pagamenti) e del reverse charge (inversione contabile), meccanismi che, dal 1° gennaio, impongono una procedura burocratica onerosa per il rimborso dei crediti IVA che legittimamente spettano alle imprese. Con l’introduzione dello split payment inserito nella legge di stabilità 2015, infatti, l’impresa continuerà a pagare l’IVA ai propri fornitori, ma senza incassarla, in quanto versata direttamente all’erario dal committente pubblico, determinando così per l’azienda una minore liquidità.
Vi invitiamo a sottoscrivere la petizione a sostegno dell’iniziativa finalizzata ad evitare che lo split payment faccia chiudere migliaia di imprese.
