Come noto lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) è uno strumento pensato e rivolto alla semplificazione dell’accesso delle imprese ai servizi della PA ed è previsto come obbligatorio dalla “Direttiva servizi” (dir. 2006/123/CE) e rilanciato con l’entrata in vigore dell’articolo 38 decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 e del Regolamento di attuazione di cui al D.P.R. n.160/2010.
La Regione Marche sta svolgendo una funzione di accompagnamento sul territorio, supportando i Comuni chiamati ad applicare la riforma ed un ruolo di coordinamento e di sensibilizzazione di tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti.
Con la legge regionale 29 aprile 2011, n. 7 Attuazione della Direttiva 2006/123/CE sui servizi nel mercato interno e altre disposizioni per l’applicazione di norme dell’Unione Europea e per la semplificazione dell’azione amministrativa è stato istituito, il “Sistema regionale dei SUAP“.
Le attività perseguite dal Sistema regionale dei SUAP in attuazione della citata L.R 7/2011), sono:
- la costituzione di una banca dati regionale relativa ai procedimenti di competenza del SUAP,
- l’ adozione di una modulistica uniforme nel territorio regionale,
- l’assistenza e supporto ai SUAP nell’interpretazione e nell’applicazione della normativa e delle procedure per favorire prassi amministrative uniformi sul territorio regionale,
- interventi di semplificazione su settori di attività o singoli procedimenti,
- il supporto per l’informatizzazione delle procedure connesse all’attività del SUAP,
- promozione di accordi o convenzioni tra le diverse Amministrazioni coinvolte,
- l’ attività di formazione ed informazione.
Le attività vengono realizzate con il supporto di un Tavolo permanente in cui sono rappresentati i Comuni e tutte le Amministrazioni Pubbliche coinvolte nei procedimenti del SUAP, nonché le Associazioni di Rappresentanza e gli ordini professionali.
Sono poi previsti dei gruppi di lavoro “tecnici”, per ogni specifica materia/categoria e che costituiscono altrettanti tavoli monotematici – nei quali, diversamente dal Tavolo generale dove la composizione del tavolo è fissa e stabilita sui criteri di rappresentanza (ed in questo caso per l’artigianato delegata è la CNA), possono partecipare oltre ai tecnici della Regione, degli enti locali, i colleghi che si occupano delle pratiche di inizio attività e che, pertanto possono prendervi parte, previa segnalazione anche a noi per l’opportuno coordinamento.
Tutti i lavori del Tavolo, le normative, la modulistica, sono disponibili nel sito www.impresa.marche.it nella sezione dedicata al SUAP.
Nel sito è altresì disponibile l’elenco degli indirizzi PEC dei Comuni delle Marche e rispettivi responsabili del SUAP nonché una relazione illustrativa del primo biennio di attività approvata dal Tavolo permanente nella seduta del 14 ottobre 2014, che trasmettiamo in allegato alla presente.
Per quanto concerne specificamente le ultime novità in materia di semplificazione amministrativa in Edilizia – come noto – entro il 16 marzo è prevista l’adozione dei nuovi modelli semplificati per la comunicazione di inizio lavori (CIL) e la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA); la Regione Marche ha già provveduto a tale adeguamento con gli appositi moduli che si riportano in allegato e che in ogni caso è possibile sempre trovare nel sito della Regione sopra indicato.
Il nuovo modulo CILA unifica e razionalizza quelli in uso negli ottomila Comuni Italiani e dà attuazione alle semplificazioni del decreto “Sblocca Italia”. Per gli interventi edilizi di manutenzione straordinaria che non riguardano le parti strutturali degli edifici – compresi l’apertura di porte e lo spostamento di pareti interne, gli accorpamenti e i frazionamenti – è sufficiente una semplice comunicazione compilata dall’interessato e asseverata da un professionista.
CIL modulo unico 18dic2014.doc
CILA modulo unico 18dic2014.doc
