Giuliano Fratoni, Presidente interprovinciale del settore Edilizia e del direttivo territoriale di Confartigianato Ascoli Piceno, accoglie positivamente le novità circa il prezzario del MITE da applicare ai lavori per il superbonus 110%.
“Il Decreto del Ministero della Transizione Ecologica sul nuovo prezzario da applicare ai lavori per il superbonus 110% recepisce molte delle nostre indicazioni – ha spiegato Fratoni – tanto da introdurre un importante elemento di stabilizzazione sul fronte dei costi per gli interventi di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare. 
Quello che ora preme alle attività edili è la modifica all’articolo 28 del Dl Sostegni ter, cioè la normativa che blocca la cessione dei crediti e che ha frenato tutto il mercato delle costruzioni”.
Confartigianato ha avviato una grande campagna in merito, scrivendo anche a prefetti e sindaci dei Comuni delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata per chiedere il loro sostegno all’iniziativa.
Analizzando i dati nazionali, gli effetti delle continue modifiche normative ai bonus edilizia si sono manifestate con la riduzione dei lavori conclusi ammessi a detrazione.
A gennaio ammontano a 1.563 milioni di euro, un valore praticamente dimezzato, pari a -46,2%, rispetto ai 2.904 milioni di dicembre 2021 che aveva segnato un +87,5% rispetto a novembre 2021.
I ripetuti ‘cambiamenti in corsa’ delle regole paralizzano uno dei settori che sta garantendo investimenti e lavoro e che contribuisce alla transizione green”.
