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IMPRESA IN UN GIORNO, PUBBLICATI I DECRETI ATTUATIVI

Una svolta epocale per la creazione di PMI e nei rapporti con la PA

Nella giornata di giovedì 10 giugno 2010 il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto del Presidente della Repubblica di riforma dello Sportello Unico per le attività produttive e quello di istituzione delle Agenzie per le imprese, (rispettivamente previsti dall’art. 38, co. 3 e 4 del DL n.112 del 2008, convertito dalla legge n. 133 del 2008).

Il regolamento SUAP semplifica e informatizza i procedimenti amministrativi esistenti, rendendoli automatici ed immediati attraverso le più aggiornate tecnologie informatiche (posta elettronica certificata, firma digitale, portale) ed unifica le due fasi procedurali dell’avvio dell’impresa: l’iscrizione nel registro imprese e l’autorizzazione all’inizio dell’attività. Si porta pertanto a compimento quanto avviato con la Comunicazione Unica per l’avvio dell’impresa.

A seguito della riforma (la cui entrata in vigore è stabilita in due fasi attuative: la prima per l’impianto complessivo a 180 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la seconda dopo i successivi sei mesi per l’attuazione dello Sportello unico), infatti, chi effettuerà la Comunicazione Unica potrà anche presentare contestualmente la dichiarazione di inizio attività al SUAP ed avviare in concreto la propria attività.

Si tratta di misure concrete in grado di sfoltire la giungla degli adempimenti che vessano i neo imprenditori: la produzione eccessiva di documentazione, la lentezza della macchina pubblica, la scarsa informatizzazione e il recarsi per più di una volta presso i vari uffici della Pubblica Amministrazione rendono l’idea di quanto sia difficile per gli artigiani districarsi nelle maglie di una burocrazia sovente irrazionale e autoreferenziale.

“La nostra Associazione – riferisce il presidente della Confartigianato UAPI, Moreno Bruni – sin dal primo giorno, il 1° aprile 2010, di concerto con la Camera di Commercio di Ascoli Piceno si è resa operativa offrendo il servizio di Comunicazione Unica per il disbrigo delle pratiche di apertura di nuove imprese e variazioni societarie.

Si tratta di un servizio che sta accrescendo il ruolo della Confartigianato UAPI, vista dagli artigiani quale punto di riferimento e partner privilegiato in grado di sollevare dalle incombenze e dagli oneri eccessivi della burocrazia.

Il complesso della riforma è stato oggetto di numerose occasioni di confronto ed approfondimento, ruolo svolto in particolar modo dalla Confartigianato tramite le proprie strutture territoriali. Si tratta di un risultato fortemente positivo che – oltre a garantire migliori condizioni di sostenibilità per le costituende Agenzie – di fatto accoglie un principio chiave: la rete associativa, attraverso le proprie strutture di servizio, rimane il punto di riferimento dell’imprenditore e, attraverso l’accreditamento dell’Agenzia, diviene l’interlocutore privilegiato della P.A.”

“La riforma – prosegue Guido Tarli, segretario interprovinciale della Confartigianato UAPI – automatizza i processi, ma non modifica le discipline sostanziali sottostanti e non interferisce con le normative regionali e nazionali di settore (ambiente, sicurezza, urbanistica, etc.). Il regolamento SUAP stabilisce che al momento della presentazione della DIA vi sia il contestuale ed automatico rilascio di una ricevuta con valore di provvedimento di accoglimento della domanda.

A tutti gli effetti, la risposta automatica del sistema informatico sopperisce all’inerzia dell’amministrazione pubblica. Stessa efficacia viene riconosciuta alla dichiarazione di conformità rilasciata dalle Agenzie per le imprese, che pertanto potranno certificare la correttezza della posizione amministrativa dell’impresa, consentendo l’avvio immediato dell’attività.”

L’istituzione di un’Agenzia per le imprese è la concreta realizzazione di un progetto ideato dalla Confartigianato sin dal 2001, allo scopo di liberare la P.A. e liberare le imprese.

Le Agenzie per le imprese – che sul modello già sperimentato dai CAF potranno convenzionarsi con le strutture di erogazione dei servizi delle associazioni – potranno operare in una logica di sussidiarietà, liberando la P.A. dal compito di controlli preventivi e consentendole di concentrarsi su quelli successivi.

Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo