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Contributi per lo sviluppo di micro imprese non agricole

Investimenti nelle micro imprese

In arrivo contributi a fondo perduto per micro imprese non agricole del Gal Sibilla.

Soggetti destinatari 

Micro imprese di nuova costituzione o preesistenti che presentano e realizzano investimenti finalizzati alla creazione e allo sviluppo di attività nei settori volti alla valorizzazione del territorio del Gal Sibilla.

Ambito territoriale

Le iniziative imprenditoriali dovranno, obbligatoriamente, essere realizzate nei seguenti Comuni: Appignano, Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Montecassiano, Monte Cavallo, Montefano, Monte San Martino, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pioraco, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Valfornace, Visso.

Settori imprenditoriali ammessi

  1. Servizi nel settore dell’accoglienza e del turismo.
  2. Servizi di guida e informazione finalizzati alla fruibilità di musei, beni culturali e spazi espositivi, tramite la presenza di personale specializzato in grado di garantire l’apertura dei beni e fornire le informazioni necessarie, compresa la possibilità di elaborare attività didattiche ed educative per adulti e bambini.
  3. Servizi di guida e accompagnamento nella visita turistica di beni paesaggistici, riserve, parchi ed altri elementi naturali rilevati a livello nazionale o locale, compresa la possibilità di elaborare attività didattiche ed educative per adulti e bambini.
  4. Attività di servizi per il turismo quali noleggio di piccole imbarcazioni, noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative.
  5. Servizi di digitalizzazione e informatizzazione dedicati ai beni storici, culturali, naturali e paesaggistici per una migliore conoscenza del patrimonio dell’area di interesse dei PIL e come supporto alle attività di guida ed informazione.
  6. Servizi per allestimenti di esposizioni e performances nelle arti teatrali, visive, musicali.
  7. Dell’artigianato delle produzioni artistiche, tradizionali e tipiche. Sono ammissibili le attività dell’Elenco delle attività ammissibili a contributo L.R 208/2003 art.14, Allegato A).
  8. Servizi dedicati al bike/cicloturismo, come definiti dalla DGR Marche n.1287 del 1 ottobre 2018 “DGR Marche n. 994/2014.

Spese ammissibili

  1. Interventi edilizi riconducibili al recupero, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia dei fabbricati esistenti da destinare alle attività sopra indicate.
  2. Interventi di nuova costruzione.
  3. Sistemazione di aree esterne funzionali agli interventi proposti.
  4. Realizzazioni di strutture sportive/ricreative. Le realizzazioni, come ad esempio di campo bocce – campo polivalente – piscina, dovranno essere connesse e dimensionate alle tipologie delle strutture ricettive e non devono essere destinate ad attività di sport agonistico.
  5. Acquisto di dotazioni (arredi, macchinari, attrezzature, attrezzature informatiche e relativi software biciclette tradizionali e/o pedalata assistita), strettamente necessarie alla realizzazione della tipologia di intervento ammissibile.
  6. Onorari per la progettazione e direzione lavori.

Entità delle agevolazioni

Sono previsti contributi a fondo perduto tra il 40% e il 60% degli investimenti da realizzare successivamente alla presentazione della domanda.

Scadenza domande: 16 febbraio 2024

Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo