È stato pubblicato l’avviso pubblico rivolto agli investimenti delle PMI operanti in specifici settori come meglio evidenziato nella circolare allegata.
Più nel dettaglio, saranno due le direttrici di intervento:
- A progetti di sviluppo aziendale consistenti in investimenti di innovazione e significativo ammodernamento degli impianti e dei siti produttivi esistenti, incluse le applicazioni digitali e le nuove soluzioni energeticamente efficienti, sicure e sostenibili;
- B progetti per la realizzazione di nuove unità produttive da parte di imprese già esistenti.
*limite minimo investimenti, 150.000 euro al netto iva
Investimenti delle PMI, quali sono ammissibili
- spese per opere edili/murarie e impiantistiche (impianti elettrici, anti-intrusione, idrico-sanitari, di riscaldamento e climatizzazione, connessioni digitali). Sono ammesse spese di ristrutturazione ordinaria e straordinaria su immobili di proprietà o in locazione pluriennale, ad esclusione del comodato d’uso;
- spese per macchinari e relativi impianti, hardware, attrezzature, stampanti 3D e plotter da taglio, scanner e laser (sono comprese le spese relative al trasporto ed installazione dei macchinari);
- spese per investimenti immateriali (acquisto o registrazione di brevetti, marchi, modelli, disegni, licenze, know-how, programmi informatici, software gestionali e professionali ed altre applicazioni aziendali digitali);
- spese di progettazione e di consulenza* nella misura massima del 20% delle spese di cui ai punti 1), 2), 3);
- spese generali (in misura forfettaria del 7% delle spese ammissibili di cui ai punti 1), 2) e 3).
*per ogni consulenza dovrà essere stipulato apposito contratto scritto nella forma di scrittura privata.
Intensità delle agevolazioni
Contributo a fondo perduto, secondo le seguenti diversificazioni:
- Reg. UE 651/2014 (in esenzione) 20% oppure 35% nei comuni rientranti nelle aree 107. 3.c TFUE fino al massimo contributo concedibile di 300.000 euro – NEL CASO DI MICRO E PICCOLE IMPRESE;
- Reg. UE 651/2014 (in esenzione) 10% oppure 25% nei comuni rientranti nelle aree 107. 3.c TFUE fino al massimo contributo concedibile di 300.000 euro – NEL CASO DI MEDIE IMPRESE;
- Reg. UE 1407/2013 (de minimis) 50% fino al massimo contributo concedibile di 200.000 euro.
Ammissibilità delle spese
Nel caso di opzione per regime De Minimis, sono ammesse le spese con retroattività al 01/01/2022; nel caso di regime in esenzione, invece, le spese dovranno essere avviate successivamente alla presentazione della domanda.
Presentazione della domanda
La domanda potrà essere presentata, a mezzo procedura informatica, dalle ore 12 del 3 luglio 2023 alle 12 del 13 ottobre 2023 e valutata con procedimento a graduatoria.
Info
Macerata 0733 366421 – 366406 – 366418
Ascoli Piceno – Cupra Marittima 0733 366970 – 366943
Fermo 0733 366932