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Stop alla plastica monouso, approvata la norma regionale per la riduzione dei rifiuti

divieto plastica monouso
credit: www.greenme.it

Via libera all’unanimità da parte del Consiglio Regionale delle Marche alla norma per la riduzione dei rifiuti derivanti dai prodotti realizzati in plastica.

La legge elenca i soggetti che non potranno più utilizzare, internamente e nell’erogazione dei rispettivi servizi, prodotti in materiale plastico monouso:

  • Regione
  • Province e Comuni
  • Società partecipate dagli stessi soggetti
  • Strutture sanitarie pubbliche e private accreditate
  • Università, istituti e mense scolastiche
  • Chiunque svolga attività economica in area demaniale marittima
  • Chiunque organizzi eventi e manifestazioni avvalendosi di patrocinio o contributo regionale.

Per essi, pertanto, sarà fatto divieto utilizzare prodotti, quali piatti, posate, cannucce, contenitori, coperchi, bicchieri e tazze per alimenti e bevande realizzati in plastica.

Continuerà ad essere consentito, invece, l’utilizzo di prodotti finalizzati alle attività sanitarie.

La legge diverrà pienamente operativa da novembre 2019, mentre ci sarà tempo fino al 31 marzo 2020 per consumare le scorte di forniture in magazzino o già ordinate. Nello stesso articolato normativo è anche previsto il divieto di fumo nei tratti di arenile se non provvisti di appositi contenitori per la raccolta dei filtri, che possono essere messi a disposizione dal concessionario oppure portati da casa.

La legge prevede, inoltre, campagne di comunicazione, promosse e sostenute dalla Regione, dirette ad informare e sensibilizzare i cittadini e gli altri soggetti ai benefici derivanti dall’applicazione della legge e diffondere una cultura della riduzione delle plastiche e un programma annuale finalizzato a sostenere l’attuazione della legge.

Sono, infine, indicate sanzioni di ordine pecuniario per i trasgressori . Con tale approvazione, quindi, le Marche risultano essere la prima Regione in Italia ad anticipare il recepimento della Direttiva europea sulle plastiche.

Elenco prodotti di plastica monouso vietati:

  1. bastoncini cotonati (tranne quando rientrano nell’ambito di applicazione della direttiva 90/385/CEE del
    Consiglio del 20 giugno 1990,  concernente i dispositivi medici);
  2. posate (forchette, coltelli, cucchiai, bacchette);
  3. piatti;
  4. cannucce, (tranne quando rientrano nell’ambito di applicazione della direttiva 90/385/CEE o della direttiva 93/42/CEE);
  5. agitatori per bevande;
  6. aste da attaccare a sostegno dei palloncini, tranne i palloncini per uso industriale o altri usi e applicazioni professionali che non sono distribuiti ai consumatori, e relativi meccanismi;
  7. contenitori per alimenti in polistirene espanso, ossia recipienti quali scatole con o senza coperchio, usati per alimenti:
    a) destinati al consumo immediato, sul posto o da asporto;
    b) generalmente consumati direttamente dal recipiente;
    c) pronti per il consumo senza ulteriore preparazione, per esempio cottura, bollitura o riscaldamento, compresi i contenitori per alimenti fast food o per altri pasti pronti per il consumo immediato, a eccezione di contenitori per bevande, piatti, pacchetti e involucri contenenti alimenti;
  8. contenitori per bevande in polistirene espanso e relativi tappi e coperchi;
  9. tazze per bevande in polistirene espanso e relativi tappi e coperchi.
Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo