Bando Borghi 2025, contributi per l’accoglienza e la ricettività

Dalla Regione Marche sono previsti “incentivi a favore delle PMI per la creazione di sistemi integrati di accoglienza sul territorio con interventi prioritari per il recupero e la rivitalizzazione dei borghi”.

Finalità 

L’intervento intende finanziare progetti di sviluppo locale fondati sulla promozione dell’accoglienza e della ricettività turistica presentati da reti di associazioni di imprese. In particolare si rivolge alle imprese turistiche, che intendono strutturare un’offerta di accoglienza nei borghi e nei centri storici delle Marche, sviluppando strutture per la ricettività nell’ambito di progetti integrati di sviluppo dei servizi territoriali che vanno a comporre un prodotto turistico spendibile sul mercato nazionale ed internazionale. Tali reti ed imprese dovranno presentare progetti realizzabili in particolare nei borghi storici, ma anche nei centri storici delle Marche, in coerenza con quanto disposto con la L.R. 29/2021.

Dotazione finanziaria

Importo complessivo, 7.000.000 euro

  • 2.000.000 euro destinati a progetti presentati da imprese singole
  • 5.000.000 euro destinati a progetti presentati da reti di imprese

Presentazione della domanda

Le istanze potranno essere presentate, a mezzo procedura informatica, entro la data del 15/07/2025.

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese, in forma singola o aggregata con imprese di altri settori qualificate come imprese turistiche. Rientrano tra i beneficiari anche i consorzi tra micro, piccole e medie imprese (tali imprese sono considerate come singole).

Entità e specifiche del contributo

50% delle spese ritenute ammissibili, per una spesa minima di:

  • 40.000 euro per i progetti presentati da imprese in forma singola
  • 120.000 euro per i progetti presentati da imprese in forma associata

N.B: Il contributo pubblico non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche previste da normative regionali, statali e comunitarie o altre forme di agevolazione fiscale.

Spese ammissibili

Le spese ammissibili dovranno riferirsi agli interventi per cui si inoltra richiesta di contributo, essere coerenti e congrue alle finalità del progetto e funzionali al raggiungimento degli obiettivi indicati.

  1. ATTIVI MATERIALI
  • beni strumentali e attrezzature necessari allo svolgimento delle attività ed erogazione dei servizi e potenzialità turistiche
  • acquisto di terreni o immobili nel limite del 10% degli altri costi ammissibili
  • opere murarie e assimilate (entro il limite del 20% degli altri costi ammissibili)

N.B. Il totale delle voci di spesa ricadenti nelle tipologie “A” non potrà essere inferiore al 40% del costo totale di progetto.

2. ATTIVI IMMATERIALI

  • Progettazione (entro il limite del 20% degli altri costi ammissibili)
  • Consulenze di professionisti (gestionali, commerciali, consulenze specialistiche, marketing, internazionalizzazione, etc.)
  • Fidejussioni, spese legali, spese assicurative e notarili
  • Altri servizi strettamente pertinenti alla natura del progetto da finanziare
  • Attività di promo-commercializzazione correlate al progetto presentato nel limite del 20% sul totale delle spese ammissibili

3. PERSONALE

  • Personale dipendente: costo del personale specialistico in organico per la sola quota di effettivo impiego nel progetto
  • Personale non dipendente: ovvero con contratti di natura subordinata a tempo determinato o indeterminato, co.co.co, borse dottorato, assegni di ricerca etc.

N.B: L’importo è riconosciuto forfettariamente nella percentuale del 20% dei costi diretti (A e B) diversi dai costi del personale dell’operazione e determinato con modalità semplificata attraverso l’applicazione del costo standard unitario.

I progetti non devono essere stati portati materialmente a termine o completamente attuati prima che il beneficiario abbia presentato la domanda di finanziamento nell’ambito del programma e comunque dovrà essere avviato al massimo entro e non oltre 30 giorni a partire dalla data in cui le imprese ricevono la comunicazione di concessione delle agevolazioni.

Sono ammessi a finanziamento le spese a far data dal 01.06.2024 facendo fede alla data di fatturazione.

Criteri di assegnazione del punteggio

Le priorità in base alle quali verranno concessi i contributi sono:

  1. qualità della proposta, 40 punti (individuazione di un prodotto turistico articolato, integrato e aggregante reti di imprese e operatori, rilevanza dell’offerta turistico-ricettiva proposta, capacità del progetto di sviluppare e promuovere la valorizzazione del territorio e del suo patrimonio identitario culturale e turistico, qualità della proposta progettuale)
  2. efficacia potenziale, 60 punti (sviluppo di prodotti e/o servizi nuovi o sensibilmente migliorati per l’impresa e/o per il mercato, valore turistico del prodotto realizzato e del sistema collegato, innovatività dell’idea di business proposta e/o delle soluzioni adottate, impatto territoriale del progetto)

In caso di parità di punteggio i progetti verranno ordinati sulla base dei seguenti criteri di priorità in ordine di importanza:

  • descrizione delle eventuali azioni per garantire l’accessibilità alle persone con disabilità
  • localizzazione del progetto in area di crisi o nelle aree del cratere

Saranno ammesse a finanziamento le domande che raggiungeranno un punteggio totale di 50/100.

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