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Edilizia, formazione obbligatoria per l’uso dei diisocianati

diisocianati

La voce 74 dell’allegato XVII del REACH, regolamento dell’Unione europea, adottato per migliorare la protezione della salute umana e dell’ambiente dai rischi che possono derivare dalle sostanze chimiche, prevede che a partire dal 24 agosto 2023 l’utilizzo dei prodotti contenenti una concentrazione superiore allo 0,1% di DIISOCIANATI sarà vietato a tutti coloro che non abbiano completato con esito positivo una formazione sull’uso sicuro prima di utilizzare le sostanze o le miscele. Alcuni prodotti contenenti DIISOCIANATI:

  •  sigillanti,
  •  adesivi,
  •  rivestimenti,
  •  schiume e vernici poliuretaniche.

Questi prodotti sono diffusi quindi in un’ampia gamma di settori industriali tra cui:

– automotive,

– edilizia,

– trattamento metalli,

– produzione pannelli isolanti.

L’esposizione prolungata a queste sostanze può causare effetti nocivi alle vie respiratorie e alla pelle, dunque, l’uso è autorizzato solamente a seguito di un’adeguata formazione professionale e per questo motivo la formazione per tutto il personale interessato diviene obbligatoria. Soggetti ai nuovi obblighi di qualificazione professionale risultano tutti gli “utilizzatori industriali e professionali” dei prodotti sopracitati, ovvero non solo i lavoratori dipendenti ma anche i lavoratori autonomi (es. artigiani), e coloro che pur non direttamente addetti alle lavorazioni con DIISOCIANATI sono incaricati della supervisione di tali attività.

Diisocianati, tipologia di corsi 

La formazione deve comprendere istruzioni per il controllo dell’esposizione ai DIISOCIANATI per via cutanea e per inalazione sul luogo di lavoro. Tale formazione deve essere condotta da un esperto in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con competenze acquisite attraverso una pertinente formazione professionale. Tale formazione si divide in tre livelli, a seconda del livello di esposizione dei lavoratori interessati e dell’uso che viene fatto dei prodotti.

  1. Formazione generale, anche on line, per tutti gli usi industriali e professionali.

Argomenti:

– chimica dei diisocianati;

– pericoli di tossicità (compresa tossicità acuta);

– esposizione ai diisocianati;

– valori limite di esposizione professionale;

– modalità di sviluppo della sensibilizzazione;

– odore come segnale di pericolo;

– importanza della volatilità per il rischio;

– viscosità, temperatura e peso molecolare dei diisocianati;

– igiene personale;

– attrezzature di protezione individuale necessarie, comprese le istruzioni pratiche per il loro uso corretto e le loro limitazioni;

– rischio di esposizione per contatto cutaneo e per inalazione;

– rischio connesso al processo di applicazione utilizzato;

– sistema di protezione della pelle e delle vie respiratorie;

– ventilazione;

– pulizia, fuoriuscite, manutenzione;

– smaltimento di imballaggi vuoti;

– protezione degli astanti;

– individuazione delle fasi critiche di manipolazione;

– sistemi di codici nazionali specifici (se pertinente);

– sicurezza basata sui comportamenti (behaviour-based);

– certificazione o prova documentale del completamento della formazione con esito positivo.

  1. Formazione intermedia, anche on line, per i seguenti utilizzi:

– manipolazione di miscele all’aperto a temperatura ambiente (compresi tunnel per la produzione di schiuma);

– applicazione a spruzzo in cabina ventilata;

– applicazione con rullo;

– applicazione con pennello;

– applicazione per immersione o colata;

– trattamento meccanico successivo (ad esempio taglio) di articoli non completamente stagionati che non sono più caldi;

– pulitura e rifiuti;

– qualsiasi altro uso con un’esposizione simile per via cutanea e/o per inalazione.

Questo livello include la Formazione Generale e, in aggiunta, gli argomenti riportati di seguito:

– ulteriori aspetti basati sui comportamenti (behaviour-based);

– manutenzione;

– gestione dei cambiamenti;

– valutazione delle istruzioni di sicurezza esistenti;

– rischio connesso al processo di applicazione utilizzato;

– certificazione o prova documentale del completamento della formazione con esito positivo.

  1. Formazione Avanzata, anche on line, per i seguenti utilizzi:

– manipolazione di articoli non completamente reagiti (ad esempio, appena reagiti, ancora caldi);

– applicazioni per fonderie;

– manutenzione e riparazioni per le quali è necessario accedere alle attrezzature;

– manipolazione all’aperto di formulazioni calde o bollenti (> 45 °C);

– applicazione a spruzzo all’aperto, con ventilazione limitata o esclusivamente naturale (anche in grandi capannoni industriali) e applicazione a spruzzo ad alta pressione (ad esempio schiume, elastomeri);

– qualsiasi altro uso con un’esposizione simile per via cutanea e/o per inalazione.

Questo livello include la Formazione Generale, Intermedia e, in aggiunta, gli argomenti riportati di seguito:

– eventuali certificazioni ulteriori necessarie per gli usi specifici previsti;

– applicazione a spruzzo al di fuori dell’apposita cabina;

– manipolazione all’aperto di formulazioni calde o bollenti (> 45 °C);

– certificazione o prova documentale del completamento della formazione con esito positivo.

Il datore di lavoro o il lavoratore autonomo deve documentare il completamento con esito positivo della formazione. La formazione deve essere rinnovata almeno ogni cinque anni.

– Formazione Avanzata – E-Learning durata 4 ore (con test finale e attestato)

Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo