La Regione Marche ha messo in campo contributi straordinari una tantum a fondo perduto, rivolti alle imprese dei settori intrattenimento e cerimonie per circa 2,9 milioni di euro.
Beneficiari: il fondo, instituito a sostegno delle imprese particolarmente colpite dall’emergenza epidemiologica, è destinato esclusivamente alle micro e piccole imprese che esercitano la loro attività nella Regione Marche e che rientrano nei settori indicati (discoteche, bowling, area cerimonie, fotografi connessi alle cerimonie, noleggio attrezzature, banqueting e catering ecc.) Tabella dei Codici Ateco.
I contributi straordinari una tantum vanno da 3.000 a 10.000 euro alle imprese dell’area cerimonie (in base alla attività svolta) e da 5.000 a 20.000 euro per l’area intrattenimento (sempre in base all’attività svolta).
Area Divertimento e Intrattenimento
- Discoteche e sale da ballo
- Oltre 2000 posti € 20.000
- Tra 1000 e 2000 posti € 15.000
- Fino a 1000 posti € 5.000
- Bowling € 10.000
- Organizzazione manifestazioni e spettacoli € 5.000
- Noleggio attrezzature € 5.000
Area Cerimonie
- Organizzazione feste e cerimonie € 10.000
- Catering e banqueting € 10.000
- Bomboniere/confetterie € 5.000
- Spettacoli pirotecnici € 10.000
- Sartorie esclusivamente per abiti da sposa € 5.000
- Laboratori fotografici connessi alle cerimonie € 3.000
- Noleggio biancheria da tavola € 3.000
Ammissibilità:
- imprese regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle Imprese della CCIAA;
- attive alla data del 01 marzo 2020;
- aperte alla data di presentazione della presente domanda;
- almeno una sede operativa o unità locale attiva nella Regione Marche;
- in possesso di titolo valido per lo svolgimento dell’attività;
- iban riconducibile alla ragione sociale della ditta
Presentazione della domanda: a partire dalle ore 9 del 17 gennaio 2022 fino alle ore 12 del 11 febbraio 2022 con procedura “a sportello”, tenendo contro quindi dell’ordine cronologico di invio.
Ulteriori informazioni
⇒ Un’impresa che svolge altre attività ricomprese nei settori ripotati nell’elenco, può presentare due domande separate per ottenere il beneficio per le due attività svolte.
⇒ Un’impresa può presentare la domanda di contributo per tutte le unità locali dove svolge in modo continuativo la sua attività.