Home Alimentazione “Non riusciamo a “sfornare” giovani panificatori”

“Non riusciamo a “sfornare” giovani panificatori”

riunioni panificatori

Panificatori, riunioni nei territori: prossimo incontro giovedì 11 novembre a Civitanova

Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo ha avviato una serie di riunioni con gli imprenditori del settore della panificazione, per consolidare il rapporto diretto con loro. Gli operatori hanno parlato all’Associazione delle proprie esigenze e problematiche, che si concentrano nel difficile reperimento di manodopera e nell’aumento del costo delle materie prime.

Per realizzare attività consone alle aspettative degli imprenditori, stiamo andando ad incontrarli nei nostri territori di riferimento – dice Lucia Biagioli, Referente Confartigianato interprovinciale Panificatori – La prima questione che emerge dal confronto è la problematica ricerca di personale specializzato. Con amarezza, gli operatori hanno proprio sottolineato il debole interesse dei giovani nel confrontarsi con un settore che ancora oggi “sforna” un prodotto che è parte dell’identità collettiva e fondamento della nostra dieta. I panificatori testimoniano con il loro lavoro un amore viscerale per queste elaborazioni, che stanno portando avanti con un occhio di riguardo verso processi innovativi. I panificatori, infatti, sono sensibili e rispondono prontamente alle nuove richieste della clientela, ma sono rimasti soli: manca un cambio generazionale e il passaggio di conoscenze”.

Confartigianato Mc-Ap-Fm si è fatta subito carico della questione, e sta elaborando strategie per aiutare gli imprenditori. Questo percorso di condivisione verrà valutato con gli stessi operatori  nella prossima riunione di settore, indetta per giovedì 11 novembre alle 16 nella sede di Confartigianato Civitanova, in via Carducci snc (per info e per partecipare è possibile contattare Lucia Biagioli: 0733366429; [email protected]).

Fulvio Del MonteAltra questione sul tavolo dell’associazione è il caro materie prime. Il Presidente Confartigianato Panificatori Fulvio del Monte osserva come  l’aumento dei costi sia “una questione molto delicata, perché alcuni prodotti (penso a farine, oli o frumenti) hanno visto quasi raddoppiato il prezzo all’ingrosso. Se a questo ci aggiungiamo gli aumenti di luce, acqua, gas, carburanti, ecco che la situazione diventa per noi insostenibile. Questi aumenti, sono poi piombati repentinamente sulle attività, non dandoci modo di poterci organizzare per assimilare e assorbire i rincari. Il nostro prodotto è un bene primario di consumo, quindi come imprenditori stiamo lavorando con l’Associazione per mettere in atto azioni mirate a sostegno dell’occupazione e delle problematiche più stringenti”.

Per questo Confartigianato sta portando avanti la serie di riunioni con i panificatori. Dopo Macerata e Ascoli Piceno, il terzo confronto si terrà a Civitanova.

 

Foto: Freepik

Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo