Ricostruzione post sisma, ordinanza imprese e piani per la ripresa economica del territorio. Sono stati questi i pilastri dell’incontro promosso da Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, che si è tenuto venerdì 22 ottobre 2022 nella sede Interprovinciale dell’Associazione, a Macerata.
L’evento ha visto la partecipazione di relatori di rilievo, partendo dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione Giovanni Legnini, dall’Assessore Regionale alla Ricostruzione Guido Castelli, dal Direttore dell’Ufficio Speciale alla Ricostruzione, l’ingegnere Stefano Babini e dal sindaco di Macerata Sandro Parcaroli.
Ad ascoltare i loro preziosi contributi, una platea di imprenditori edili, i quali hanno partecipato al dibattito ponendo diversi quesiti salienti per il settore: dalle procedure per lo smaltimento delle macerie private fino al caro prezzi delle materie prime.
“Il sistema impresa di questo territorio deve credere ed avere fiducia nella ricostruzione perché le procedure funzionano e la governance è efficace“, le parole del Commissario Legnini.
In apertura Giorgio Menichelli, Segretario Generale Confartigianato Mc-Ap-Fm, ha fatto una panoramica sulle sfide del PNRR. Ricordando come il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza “rappresenti un’opportunità da cogliere per le PMI, perché sul piatto ci sono oltre 4 miliardi di euro tra dotazioni finanziarie legate al Recovery Fund-PNRR e tra programmazione dei fondi strutturali Ue 2021-2026. La sfida passa anche dai Comuni, con i sindaci chiamati a gestire tali risorse con attenzione: in alternativa, c’è il rischio concreto di perdere un’opportunità unico di sviluppo”.
Enzo Mengoni, Presidente di Confartigianato Interprovinciale, ha dato il suo plauso “all’allineamento istituzionale che consideriamo davvero efficace, con l’inserimento nei ruoli apicali e strategici di professionisti di alto spessore. Penso proprio al Commissario Legnini, che fin da subito ha dato la sua decisa impronta, o alla creazione della delega regionale alla Ricostruzione, con la guida dell’Assessore Guido Castelli. Questa strategia di condivisione sta giovando ai territori, facendo fare alla ricostruzione grandi passi in avanti. Certamente esistono ancora molte criticità che frenano l’azione delle imprese, ma siamo comunque fiduciosi proprio perché dalle istituzioni ci stanno arrivando interessanti e concreti segnali di ripartenza”.
Infine, Stefano Foresi, Responsabile del Settore Edilizia di Confartigianato Interprovinciale, ha posto un’altra questione focale: la mancanza di manodopera specializzata. “Con la collaborazione delle agenzie del lavoro del territorio e della nostra società di formazione Imprendere Srl – le sue parole -, vogliamo creare e sviluppare quanto prima una “Scuola Edile”, capace di plasmare nuove figure da inserire nel mondo del lavoro. Così progetteremo anche un nuovo canale di avviamento al lavoro. Per supportare il mercato, nel 2017 avevamo del resto dedicato uno spazio web alla “Ricostruzione Post-Sisma”, con un elenco di oltre 300 imprese del territorio che mettiamo tutt’ora a disposizione dei privati e delle realtà interessate. L’elenco è attivo e dinamico, tanto che recentemente lo abbiamo condiviso con le stazioni appaltanti nelle nostre tre province di riferimento. La carenza di personale è un gap da colmare, ma con gli strumenti che stiamo mettendo in campo contiamo quindi di dare un contributo importante per affrontare le sfide occupazionali”.
