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CIS Sisma, in arrivo le risorse

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CIS Sisma, Confartigianato: “L’auspicio è lo stanziamento dei fondi per tutti i progetti più validi per il rilancio del territorio”

Sono 49 i progetti e 160 i milioni destinati alle quattro regioni dell’area del cratere finanziati dal CIS Sisma per turismo, cultura, riqualificazione urbana ed ecosostenibilità. È stato infatti sottoscritto ufficialmente il Contratto Istituzionale di Sviluppo riservato ai territori colpiti dallo sciame sismico del 2016-2017 che erogherà alla nostra regione ben 100 milioni di euro a sostegno di importanti progettualità di sviluppo e rilancio del territorio presentate da vari enti pubblici.

Una distribuzione che vede la maggior parte dei fondi destinati alle Marche (appunto 100 milioni sui 160 totali), a dimostrazione del fatto che purtroppo la nostra regione è stata tra le più colpite. Lo sciame sismico, infatti, nel territorio marchigiano ha interessato il 56% degli 80mila immobili lesionati (16% in Abruzzo, 15% in Umbria e 13% nel Lazio), coinvolgendo 348.473 abitanti (pari al 22,6% della regione) e 10.519 imprese artigiane (25,9% Manifatturiero, 36,9% Costruzioni, 11,8% Servizi alle imprese, 24, 1 Servizi alle persone, 0,8% Agricoltura, 0,4% altro) per un totale di 27.717 addetti.

L’arrivo di questi fondi è sicuramente un’ottima notizia – ha commentato il Segretario Generale Giorgio Menichelli – perché finalmente le aree dell’entroterra potranno contare, a stretto giro, su importanti fondi per mettere in essere una concreta e reale ripartenza. È però fondamentale che questi progetti vengano tempestivamente e celermente messi in opera in modo da essere volano per il rilancio di tutto il sistema economico e produttivo locale. Siamo un po’ dispiaciuti per gli altrettanti progetti che avevano una loro validità e che, ad oggi, non rientrano tra quelli finanziabili. Sono molte le comunità che devono essere aiutate a ripartire e molte le programmazioni sviluppate che meritano di essere realizzate. Auspichiamo quindi che possano essere trovati altri fondi da destinare a questo scopo e che vadano anche a completare le risorse parziali finora arrivate ai richiedenti. Pensiamo ad esempio alla portata prevista dalla scheda A del Fondo Complementare al PNRR Sisma che nello specifico prevede proprio un cospicuo stanziamento di circa un miliardo di euro per interventi di rigenerazione delle aree del cratere e che quindi potrebbe ampiamente soddisfare le aspettative di tutti i soggetti coinvolti”.

Questi i progetti della nostra Regione selezionati

 

(Foto: Freepik)

Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo