Il credito d’imposta Edicole sostiene le attività commerciali che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici e attività commerciali di vendita di merci abilitati alla vendita di quotidiani o periodici, cosiddetti “punti vendita non esclusivi”.
Destinatari:
- Esercenti attività commerciali che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici e che abbiano come codice attività primario desumibile dal Registro Imprese il codice ATECO 47.62.10;
- Esercenti attività commerciali di vendita di merci abilitati alla vendita di quotidiani o periodici, cosiddetti “punti vendita non esclusivi” e che abbiano contemporaneamente come codice attività secondario il codice ATECO 47.62.10 e come codice attività primario desumibile dal Registro Imprese uno dei codici tra: 47.26, 47.30, 56.3, 47.1, 47.61.
Entità dell’agevolazione
Il credito d’imposta è parametrato agli importi pagati dal titolare del singolo punto vendita per i locali in cui si esercita la vendita, nell’anno precedente a quello della domanda di accesso al credito d’imposta, con riferimento alle seguenti voci:
- Imposta municipale unica – IMU
- Tassa per i servizi indivisibili – TASI
- Canone per l’occupazione di suolo pubblico – COSAP
- Tassa sui rifiuti – TARI
- Spese per
- locazione al netto IVA
- servizi di fornitura dell’energia elettrica, servizi telefonici e di collegamento a Internet, servizi di consegna a domicilio delle copie dei giornali
- acquisto o il noleggio di registratori di cassa o registratori telematici, dispositivi POS.
Per i punti vendita “non esclusivi” tutte le suddette voci sono commisurate per punto vendita al rapporto tra i ricavi proveniente dalla vendita di giornali, riviste e periodici al lordo di quanto dovuto ai fornitori e i ricavi complessivi.
Il credito d’imposta in esame è parametrato alle spese sopra descritte e concesso nella misura massima di € 4.000 per ciascun esercente, nel rispetto dei limiti di cui al Regolamento UE sugli aiuti di stato de minimis.
Presentazione delle domande: la domanda deve essere presentata entro il 30 settembre 2021, in via telematica.
Info
Macerata 0733 366421 – 366418
Ascoli Piceno 0733 366943
Fermo 0733 366932