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Decreto Riaperture, c’è la firma: ecco cosa cambia

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via il 21 aprile 2021 alla roadmap per le riaperture. Nel decreto-legge approvato vengono introdotte le misure per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali, nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia.

Per le attività restano in vigore i protocolli e le linee guida precedentemente adottate. 

Ecco le principali indicazioni del Decreto Riaperture: 

Spostamenti 

Dal 26 aprile:

  • Sono consentiti gli spostamenti tra Regioni o Province autonome che si trovano in zone gialle o bianche.
  • Chi è munito di pass (certificazione verde) può spostarsi da una Regione all’altra anche se si tratta di zone rosse o arancioni.

Dal 1° maggio al 15 giugno, in zona gialla e arancione, è possibile andare a trovare amici o parenti.

Scuola e università

  • SCUOLA: dal 26 aprile e fino alla fine dell’anno scolastico si torna in classe anche nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado). La presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%. In zona gialla e arancione dal 70% al 100%.
  • UNIVERSITÀ: nelle zone gialle e arancioni dal 26 aprile al 31 luglio le attività si svolgono prioritariamente in presenza. Nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno.

Ristorazione (Zona gialla)

Dal 26 aprile i ristoranti possono restare aperti a pranzo e a cena, con consumo al tavolo purché all’aperto e nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti in vigore. 

Nel Decreto Riaperture resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano lì alloggiati. 

Spettacoli (Zona Gialla)

Dal 26 aprile riaprono al pubblico cinema, teatri, sale concerto, live club.

  • I posti a sedere sono preassegnati a una distanza di un metro l’uno dall’altro. La capienza massima consentita è pari al 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto.
  • In relazione all’andamento epidemiologico e alle caratteristiche dei siti, si potrà autorizzare la presenza di un numero maggiore di spettatori all’aperto, nel rispetto delle indicazioni del Cts e delle linee guida.

Manifestazioni sportive (Zona Gialla)

Dal 1° giugno sono aperte al pubblico le manifestazioni e gli eventi sportivi di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Coni e del Comitato paralimpico.

  • La capienza consentita è pari al 25% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 1000 spettatori per gli impianti all’aperto e 500 per quelli al chiuso.
  • Per eventi di particolare rilevanza e tenuto conto delle caratteristiche dei siti è possibile autorizzare la presenza di un numero maggiore di spettatori.

Palestre, piscine e sport di squadra (Zona Gialla)

  • Dal 26 aprile è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva, anche di contatto.
  • Dal 15 maggio riaprono le piscine all’aperto. 
  • Dal 1° giugno riaprono le palestre.

Fiere e congressi (Zona Gialla)

  • Dal 15 giugno riaprono le fiere in presenza.
  • Dal 1° luglio via libera a convegni e congressi.

È consentita svolgere prima della data di riapertura attività preparatorie che non prevedono afflusso di pubblico. 

Centri termali, parchi tematici e di divertimento (Zona Gialla) 

Dal 1°luglio sono consentite le attività nei centri termali e possono riaprire i parchi tematici e di divertimento.

Spostamenti: il Pass introdotto nel Decreto Riaperture

Nel Decreto Riaperture si parla anche del pass (certificazione verde) per gli spostamenti tra Regioni si ottiene con: 

  • La vaccinazione
  • L’avvenuta guarigione da Covid-19
  • Un tampone molecolare o test rapido con esito negativo nelle ultime 48 ore.
  • I pass vaccinali rilasciati in ambito Ue sono validi in Italia.

Per saperne di più: QUI

 

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