Il 10/01/2019 è stato firmato il Decreto del Ministero dell’Interno che, in applicazione del comma 107 dell’articolo 1 della Legge di Bilancio 2019, assegna contributi ai Comuni aventi popolazione fino a 20.000 abitanti per la messa in sicurezza delle opere pubbliche: scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale per un totale pari a 349.490.000 euro, suddividendo la quota per ogni Comune secondo la fascia di popolazione.
Per brevità e per titolo:
1- il Comune beneficiario è tenuto ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 15 maggio 2019, salvo proroghe;
2- il Comune beneficiario potrà procedere agli affidamenti degli appalti di lavori, con le seguenti modalità:
a) per importi fino a 40mila euro con affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici;
b) per importi pari o superiori a 40 mila euro e sino a 150 mila euro tramite affidamento diretto previa consultazione, se esistenti, di 3 operatori economici;
c) per importi pari o superiori a 150 mila euro e inferiori a 350mila euro, mediante procedura negoziata, previa consultazione, sempre ove esistenti, di almeno 10 operatori economici.
Va ricordato che, per tali affidamenti, non sussiste l’obbligo di aggregazione e dunque i Comuni possono procedere autonomamente come previsto dall’articolo 37 comma 1 del Codice Appalti.