Recepite, all’interno del cosiddetto “Decreto Salva-Italia” le richieste di Confartigianato in ordine allo smaltimento dei rifiuti pericolosi infettivi per le imprese del comparto del benessere.
Con riferimento alle norme della Legge n° 214/2011 si comunica alle imprese le seguenti semplificazioni circa gli adempimenti ambientali riguardanti i rifiuti infettivi e taglienti:
• Abolizione dell’obbligo di annotazione dei rifiuti prodotti col codice CER * 18.01.03 nei registri cartacei di carico e scarico e sostituzione con l’obbligo di compilazione e conservazione, in ordine cronologico, dei relativi formulari di trasporto
• Abolizione dell’obbligo di presentazione MUD per i soli rifiuti col codice CER* 180103 (a valere dal 20111 e per il futuro)
• Possibilità di trasportare sino all’impianto di smaltimento tramite termodistruzione o in altro punto di raccolta i rifiuti prodotti col codice CER* 180103, in conto proprio, entro un limite di 30 kg al giorno
L’ Ufficio Ambiente & Sicurezza della Confartigianato di Ascoli Piceno e Fermo è a disposizione per ogni chiarimento in merito e per fornire consulenza in materia di rifiuti.