Apprendiamo dalla stampa locale di posizioni più o meno nette sulle decisioni da assumere in merito alla realizzazione della terza corsia dell’A14 in territorio fermano.
Come di consueto le posizioni si contrappongono tra chi vorrebbe realizzare l’opera e che vorrebbe un arretramento dell’asse viario. Posizioni tutte sostenute da tesi più o meno condivisibili, altre più o meno discutibili. Come Confartigianato UAPI Fermo non possiamo schierarci al seguito dell’una o dell’altra posizione, piuttosto vorremmo affrontare il dibattito fornendo il nostro punto di vista che è, e non può essere altrimenti, quello degli imprenditori artigiani delle piccole e micro imprese artigiane e commerciali.
La Confartigianato Imprese UAPI Fermo, non può non vedere di buon grado la realizzazione di un’opera pubblica, dalla oggettiva utilità, soprattutto quando sono in essere fondi che ne garantiranno la concreta realizzazione. Gli artigiani rappresentano il mondo del fare ed è proprio in linea con questo spirito che la Confartigianato UAPI ha da sempre privilegiato le azioni – poste in essere sia dal pubblico che dal privato – che andassero ad arricchire il territorio delle infrastrutture necessarie allo sviluppo economico. Si tratta di non perdere un’opportunità con un rinvio che richiederebbe tempi lunghi a causa della necessità di iniziare un nuovo iter.
