Dal 13 febbraio 2008 la vidimazione dei registri di carico e scarico dei rifiuti dovrà essere fatta dalla Camera di Commercio territorialmente competente. Ai sensi dell’art. 190 del D.lgs. 152/2006, così come modificato dal D.lgs. n. 4/2008 ( Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152, recante norme in materia ambientale – Gazzetta Ufficiale del 29 gennaio 2008), sono tenute alla vidimazione dei libri di carico e scarico le imprese che producono rifiuti pericolosi e le imprese che producono rifiuti non pericolosi. La vidimazione di tali registri è attribuita in via esclusiva alla Camera di Commercio, pertanto le imprese non potranno più richiedere la vidimazione agli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Importante
La Provincia di Ascoli Piceno, con nota del 13 febbraio 2008 (prot.n. 773/S1U), ha comunicato che:
- …”i registri già in uso ma non vidimati non potranno essere più utilizzati e occorrerà presentare alla Camera di Commercio nuovi registri da numerare e vidimare…;
- …”i registri già in uso, conformi e regolarmente vidimati in precedenza dall’Agenzia delle Entrate,possono continuare ad essere utilizzati fino al loro completamento”….
Costi
I diritti di segreteria per la vidimazione dei registri, indipendentemente dal numero delle pagine, ammontano a30,00 euro (da pagare in contanti allo sportello o con bollettino sul conto corrente postale n. 181636intestato alla Camera di Commercio di Ascoli Piceno, via L. Mercantini, 23 – Ascoli Piceno – causale vidimazione libri). Non sono dovute la tassa di concessione governativa e l’imposta di bollo, come anche recentemente chiarito dall’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 159 dell’ 11 novembre 2005.
Dove
Le operazioni di bollatura e di numerazione dei libri e delle scritture contabili possono essere fatte: