Oltre 800 parrucchieri e barbieri, circa 250 centri per il trattamento estetico, una crescita costante ed esponenziale dagli anni ’80 ad oggi. Sono questi i dati numerici che rendono effettivamente l’idea della dimensione che ha assunto negli ultimi venticinque anni nel territorio delle province di Ascoli Piceno e Fermo il settore del benessere. Una categoria in fermento e soggetta ad un costante aggiornamento tecnologico e procedurale, oltre che per i prodotti utilizzati, per offrire al cliente sempre più esigente un trattamento e una cura della persona sempre nel rispetto della salute e nei parametri fissati dalla normativa. Sul territorio provinciale di Ascoli Piceno e Fermo insistono il 27% delle imprese marchigiane. Parliamo di oltre 41.000 imprese attive (dati della Camera di Commercio di Ascoli Piceno) di cui il 19% è specializzato nei servizi, ed il 6% in particolare riguarda i servizi alle persone, con una crescita sul 2006 del 3,4%.
Le realtà territoriali dove si addensano le imprese dedite alla cura e al benessere sono rappresentate dai comuni di San Benedetto del Tronto (180 centri), Ascoli Piceno (132), Fermo (92), Porto Sant’Elpidio (87); seguono Porto San Giorgio (58), Sant’Elpidio a Mare, Montegranaro (38), Grottammare (36).
Il boom di questo settore professionale, iniziato negli anni ’80, prosegue inarrestabile, sostenuto dal ritmo con cui sono cresciuti negli ultimi anni – raddoppiando da 52 imprese iscritte negli anni ’80 a 109 unità attuali – anche i centri dediti ai trattamenti estetici. La nascita di servizi e metodologie sempre più innovative sono garanzia di professionalità per i consumatori che vogliono sentirsi in piena forma, un imperativo categorico cui oggi non si vuole rinunciare. Purtroppo non mancano difficoltà e problemi che, come per ogni altra categoria, investono gli aspetti legati alla professionalità degli addetti ai lavori. Troppo spesso si assiste al fenomeno dell’abusivismo, ovvero estetisti sedicenti tali che si autoproclamano esperti del settore i quali, non avendo un laboratorio in proprio, si recano ai domicilio dei clienti per svolgere le proprie attività. Mancando la struttura fondamentale di appoggio, in assenza di una seria e scrupolosa prassi di sterilizzazione e procedurale, tali personaggi, oltre a proporsi come concorrenti sleali di chi vive questo mestiere con professionalità, mette a repentaglio la sicurezza dei clienti in materia sanitaria. Sovente le cronache locali hanno registrato casi di contagio da epatite ed altre malattie contagiose legate alla scarsa igiene. Altro tema caldo riguarda quello dei tatuatori irregolari i quali, in mancanza delle più elementari norme di sicurezza praticano veri e propri interventi sui clienti ignari di quanto la normativa preveda. E’ chiara, di conseguenza, l’esigenza di sviluppare una consapevolezza sempre maggiore della professione di estetista in un contesto in cui si parla sempre più di fenomeni a questa riconducibili: il benessere, il bionaturale, le medicine alternative e così via.
La Confartigianato di Ascoli Piceno e Fermo, in accordo con Confartigianato Estetica Nazionale ha promosso, al fine di assecondare sempre meglio tali sviluppi sul mercato, la presentazione di una nuova legge di settore che possa ridefinire i nuovi ambiti di operatività di una professione molto affermata ed in forte espansione. A tale proposito domenica 28 ottobre si apre a Grottammare nel Teatro delle Energie il Congresso nazionale delle estetiste, dedicato anche ai parrucchieri, barbieri e centri benessere, dal tema: “Lo scenario futuro dell’estetista”. Fino a lunedì pomeriggio i lavori prevedono incontri, tavole rotonde e dibattiti sui temi più importanti: presentazione della nuova normativa che regolamenta il settore, prodotti innovativi per la professione, psicologia del benessere, dermatiti e disturbi. Questo importante appuntamento istituzionale è un luogo privilegiato per comprendere il futuro dell’attività professionale e permettere il consolidamento di un sistema di relazioni tra operatori di settore che consenta di valorizzare le figure professionali che operano sullo scenario dell’estetica e del benessere. Il congresso, considerata la rilevanza dei temi trattati e lo spessore dei relatori invitati, ha ottenuto il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ascoli Piceno, del Comune di Grottammare e della Camera di Commercio di Ascoli Piceno. La scheda di adesione e ulteriori informazioni utili possono essere reperite sul sito dell’associazione www.uapi.orgo alla segreteria organizzativa al recapito mobile: 334.6402897.
IL PROGRAMMA DEL CONGRESSO
Domenica 28 registrazione dei partecipanti alle 14.30 al box accoglienza del Teatro delle Energie di Grottammare. Dalle 15.00 alle 17.00 tavola rotonda e dibattito aperto sul tema: “Il benessere come dimensione fondamentale nella vita odierna”. Dalle 17.30 alle 19.00 interventi e relazioni sullo sviluppo economico del settore, presentazione della nuova legge per l’area benessere e normativa sull’uso delle attrezzature.
Lunedì 29, inizio alle 10.00 con interventi e relazioni su: “Idratazione attiva esterna nanotecnologica”, “La micropigmentazione in Italia”, “Prodotti cosmetici dimagranti: nuovi concetti di intervento”. Dopo la pausa pranzo, i lavori si concluderanno alle 17.00 con interventi incentrati su temi di interesse particolare per acconciatori, parrucchieri e barbieri: “Una università per le estetiste”, “Alterazione della postura”, “Dermatiti da contatto alle mani”, “Disturbi circolatori degli arti inferiori”. A tutti i partecipanti del Congresso nazionale, la cui adesione è completamente gratuita, verrà consegnato un attestato di partecipazione.
TRE DOMANDE AL PRESIDENTE DI CONFARTIGIANATO UAPI, MORENO BRUNI
- Confartigianato di Ascoli e Fermo organizza domenica e lunedì prossimi a Grottammare un congresso nazionale sull’estetica; una iniziativa impegnativa, perché un congresso nazionale?
Confartigianato è sempre attenta alle esigenze dei suoi iscritti e il comparto dell’estetica, dei barbieri e parrucchieri e dei centri benessere ha registrato in questi ultimi anni un’impennata sia in fatto di investimenti che di innovazioni tecnologiche. Il congresso sarà l’occasione per presentare la nuova normativa a tutela del settore e fare il punto della situazione sulle novità della professione.
- Come si articolerà il congresso?
In accordo con Confartigianato nazionale abbiamo previsto sessioni di lavoro diversificate: domenica pomeriggio avremo una tavola rotonda in cui interverranno professori e addetti ai lavori, mentre lunedì mattina avremo le relazioni tecniche su aspetti particolari come le nanotecnologie applicate all’estetica, i tatuaggi e i prodotti cosmetici. Nel pomeriggio di lunedì, prima delle conclusioni, affronteremo le patologie legate alla professione (dermatiti, alterazione della postura, disturbi circolatori).
- Come fare per partecipare al congresso?
E’ molto semplice, oltre che completamente gratuito. Il congresso avrà luogo nel nuovo Teatro delle Energie, per partecipare basta telefonare alla segreteria organizzativa al 334.6402897, mandare una e-mail all’indirizzo [email protected] oppure visitare il nostro sito:www.uapi.org dove si possono trovare tutte le informazioni e la scheda di adesione.