Il bando 2006 della legge regionale n. 20/2003 prevede contributi alle imprese artigiane singole o associate che svolgano anche attività artistiche o tradizionali in svariati settori. Sono ammissibili anche le spese sostenute dodici mesi prima della scadenza del bando.
Gli interventi previsti andranno a finanziare:
- Localizzazione delle imprese: contributi a favore di attività artigiane e consorzi per acquisto e lavori di ristrutturazione di fabbricati concessi nella misura del 25%.
- Risparmio energetico: i contributi sono concessi per interventi finalizzati al contenimento dei consumi energetici nei settori industria, artigianato, agricolo e terziario. Viene incentivata la produzione di energia termica con la concessione di contributi a fondo perduto per il 25% delle spese ammissibili. Similmente vengono incentivati i lavori di posa di pannelli solari termici con le opere edili e di progettazione sostenute.
- Artigianato artistico e tradizionale: vengono concessi contributi per le spese sostenute da imprese artigiane che svolgono attività artistiche relative a ristrutturazioni di locali di proprietà o in locazione. I contributi possono arrivare fino al 40% della spesa ammissibile, mentre per i consorzi (nel caso di spese per beni e servizi) la percentuale di contribuzione del fondo perduto arriva al 50% della spesa.
- Qualità e innovazione: vi possono concorrere imprese artigiane, piccole e medie imprese industriali singole o associate per l’erogazione di contributi fino al 35% delle spese sostenute per certificazioni di sistemi di qualità aziendale, di gestione ambientale, certificazione etica, innovazione con tecnologie per il commercio elettronico ecc…
- Acquisizione di tecnologia innovativa: contributi rivolti alle imprese artigiane per spese sostenute per macchinari gestiti da computer, hardware e software utilizzati nel processo produttivo e nella progettazione; inoltre equipaggiamenti speciali per veicoli circolanti su strada, spese per marchi, brevetti e licenze: il contributo ne copre il 25%.
Il bando rappresenta una grande opportunità per le imprese artigiane: ricordiamo, inoltre che per l’ammissione della domanda occorre produrre alcuni documenti indispensabili e, vista la scadenza del prossimo 28 settembre, chi è interessato è pregato di contattare immediatamente la Confartigianato Imprese di Ascoli Piceno e Fermo ai seguenti recapiti:
Marco Di Battista,
tel. 0736.336402, 0734.226733, 0734.889682,